I Don't Care
Milano
1985-1999
Punk
I Don't Care nr. 1 () --> PDF [clicca qui per scaricarlo] (Presto online)
I Don't Care nr. 3 (1987) --> PDF [clicca qui per scaricarlo] (Presto online)
Autore: Stefano "Vandalo" Calori.
Nel 1988 cambia nome in W.T.T.T.D. - Welcome to the Thrasher Dome per poi tornare al nome originario.
Ne escono 21 numeri in totale.
"Una spiega è necessaria a tutti quelli nati negli anni in cui impaginare un magazine a computer era una scelta economicamente sostenibile: c'era un'epoca in cui le fanzine venivano fatte ritagliando foto, scrivendo testi a mano o a macchina da scrivere, per poi incollare tutto su fogli che venivano fotocopiati. Per fare questo si usava la colla. Aggiungi che lo sport, non ancora specialità olimpica, in cui eccellevano molti punk era sniffare colla (o almeno alcuni tipi di colle, cacciarvi una pritt nel naso non vi farà niente, a parte dolore nell'estrazione a secco). Aggiungi anche che la prima fanzine punk si chiamava Sniffin' Glue (...). Siccome le fanze italiane si contano in migliaia, il buon vecchio Luca Frazzi, autore del libretto, ha dovuto selezionarne 50+50. Essendo lui di tradizione punkeggiante ne consegue che buona parte delle selezionate da quella scena, e da quelle derivate (HC, wave, dark, industrial, Lo-Fi, ecc.), provengono. Oltre a qualche manciata di altri generi (mod, psichedelia, rock, ecc.) che gli permettessero di titolare diversamente da "50+50 punkzine italiane". Ci trovate foto della copertina e una breve spiega di cosa trattavano le varie fanze, una pagina per fanzine le prime 50, una pagina per 5 le altre 50, oltre a 2-3 scritti sul tema. Incredibilmente, ha voluto mettere anche la mia! Nata come giornaletto di punk arcòr e cazzate fatto insieme a Bicio (Folco Zambelli), diventato un fogliettone mensile fatto da solo, tornato giornaletto punk/hc/oi/ska e poi svoltato verso artcore e grafica quando lo facevo con la Barbara (Patrizio), con l'avvento dei blog aveva salutato la carta per diventare un blog nel 2001 e, con l'arrivo dei social e il ritorno di fiamma per il writing, questa pagina qua dove state leggendo. E ha inserito I Don't Care! senza nemmeno titolare "50+49+1 fanza che fa cagare"! Ovviamente non nelle prime 50 che ricevono più spazio, ma il solo fatto di essere nella stessa pagina di hardcore zine storiche come la napoletana Hate Again e la torinese Krosta, anche solo per meriti alfabetici, è ok per me". (Stefano "Vandalo" Calori)
WEBGRAFIA ESSENZIALE:
I Don't Care! zine su 50+50 (Blog di Vandalo) [clicca QUI per leggere]
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